Benvenuti nella Venezia insolita!
Amo creare itinerari ad hoc e aiutare i viaggiatori curiosi a scoprire la Venezia insolita e segreta. In questa immagine uno dei miei luoghi del cuore Ca' Zenobio nel sestiere di Dorsoduro.
Così lineare e sobrio all'esterno, si presenta estremamente affascinante all'interno con il suo giardino e la meravigliosa sala degli specchi. Pensate è apparsa persino nei video clip "Like a Virgin" di Madonna e "Vivimi" di Laura Pausini.
La famiglia Zenobio era originaria di Verona ma nel 1646 Piero Zenobio viene iscritto nel patriziato veneziano. Il figlio Carlo, nel 1664, acquista per 18000 ducati un palazzo a Dorsoduro, poco lontano dai Carmini a cui due anni dopo si aggiunge un'ulteriore casa per 750 ducati.
L'architetto Gaspari già dal 1697 si occupa del restauro. Nel 1686 inizia l'intervento del francese Dorigny nel salone da ballo, una meravigliosa sala affrescata alla "francese" con giochi prospettici e una chiara celebrazione della famiglia con riferimenti mitologici.
Il giardino, inaspettato ed estremamente luminoso trasforma la dimora in una sorta di Villa di campagna. Gli Zenobio cedono alla propensione francese creando il primo giardino con questo stile a Venezia. Il giardino verrà poi modificato nel 1767 con la costruzione della loggia del Temanza su commissione di Carlo Zuan padre di Alvise, ultimo discendente dei Zenobio.
Alvise per le sue idee liberali lascerà Venezia per la Francia, poi l'Inghilterra morendo proprio a Londra nel 1817.
Il palazzo venduto da Alba Zenobio al conte Salvi di Vicenza diventa di proprietà dei Padri Armeni nel 1850 trasformandosi nel famosissimo collegio mechitarista.
Una curiosità? L'Armenia è sempre stata considerata una terra particolarmente fertile e l'albicocca ancora oggi a Venezia viene chiamata "armelin"!
Curiosi di scoprire la sua storia?
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